Diario di una pagaiata in Sardegna a novembre.

Pagaiare in Sardegna a novembre.

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In occasione di un corso in Sardegna abbiamo messo a riposo i nostri amati DAG-Midway, temporaneamente sostituiti con i sit inside DAG Ysak, per trascorrere alcuni giorni alternando escursioni via terra ad altre via mare.

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Siamo sbarcati giovedì 29 novembre a Olbia  e ci siamo diretti subito verso Arzachena, dove facevamo base presso l’Hotel Citti.

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Grazie all’ospitalità di Claudio e Valentina della SardinianDiscovery, abbiamo potuto scaricare i nostri Kayak per posizionarli sul loro capiente carrello!

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Visto che la giornata era splendida e caldissima, quasi 20 gradi, abbiamo deciso di percorrere in auto la costa, verso Nord, fino a raggiungere Santa Teresa Gallura. L’idea era di fare il bagno alla famosa spiaggia “Rena Bianca”. Una volta raggiunto il paese e degustato alcuni piatti tipici in uno dei ristorantini della piazza principale, ci siamo accorti che in effetti la temperatura stava velocemente calando quindi ….addio al bagno invernale!!

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Una visita alla spiaggia era d’obbligo quindi ci siamo presi una piccola pausa ristoratrice appollaiati sugli scogli e ci siamo goduti una splendida vista della Corsica e del fiordo, ove sorge Bonifacio, che si staglia imponente ad una distanza di circa 16 km davanti a noi.

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Al rientro dovevamo per forza fare una tappa a Capo D’Orso vicino a Palau,

20151119_151839_resizeddove abbiamo percorso il sentierino panoramico che ti accompagna fino a raggiungere  la famosa  roccia scavata ed erosa dal vento che nei secoli ha preso appunto la forma di un’orso.

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Subito dopo abbiamo fatto una puntatina a Cannigione. Ogni volta si rimane meravigliati alla vista del suo paesaggio fatto di estesi prati verdi che si protendono quasi sino a baciare il mare.20151119_154832_resized.

Prima di rientrare una visita a Baia Sardinia

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dove abbiamo potuto godere di uno scenario da favola all’ora del tramonto.

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La giornata di escursioni volgeva al termine così ci siamo dati appuntamento ad Arzachena per la cena che abbiamo consumato al ristorante “La iaddina” , consigliato da Claudio e Valentina, dove ci hanno cucinato piatti tipici veramente particolari e…gustosi!

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Poi a letto presto perchè nei successivi giorni ci aspettavano diverse escursioni in mare.

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In effetti i giorni di Sabato e di Domenica ci hanno messi alla prova. Già da venerdi le condizioni meteo andavano a cambiare velocemente. La temperatura passava dai 18 gradi dei giorni precedenti fino ai 9 gradi, con vento in rapido aumento.

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Grazie ai consigli indispensabili di Claudio e di Stefano e sotto la guida esperta di Tatiana, Nigel ed Eila, abbiamo formato due gruppi affrontando parte delle escursioni per quanto possibile in zone ridossate, per poi lanciarci nella tempesta..!

Foto di Tatiana Cappucci

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Per noi di Winterkayak queste non sono condizioni usuali di pagaiata, ma di certo condurre i nostri kayak su onde di oltre 2 metri in surf con vento in poppa di 30 (e forse di più) nodi procura una adrenalina positiva e obbliga a concentrarsi e ad utilizzare tutte le tecniche e le capacità necessarie per poter condurre in sicurezza il mezzo.

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Dopo avere provato traini, zatteraggi, atterraggi su scogli, navigazione in condizioni “limite” e altro ancora, abbiamo terminato le due giornate abbastanza provati ma molto contenti.

Foto di Tatiana Cappucci

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In questi giorni non ci siamo persi nulla, dalla pioggia alla grandine, dal sole caldo al freddo e al vento, dal mare calmo a quello tempestoso. Il tutto nella cornice paradisiaca dell’Arcipelago della Maddalena.

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Senza dimenticare l’aspetto culinario, che ha raggiunto il suo apice sabato sera quando, a grande richiesta, Claudio è riuscito a prenotare il porcetto…una vera goduria!

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Bellissima esperienza, ancora un grazie a Claudio e Valentina, Tatiana , Nigel ed Eila estremamente professionali e che si sono prodigati per organizzare il tutto. Grazie a Stefano che ci ha colpiti per la sua simpatia e prestanza fisica (non è proprio un ragazzino). Grazie a tutti i partecipanti, in particolare a Antonio e a Luca di Outdoor Portofino che, tra l’altro, sono liguri come noi:-)! e ai ragazzi romani Giulio e Domenico, molto simpatici. Un grazie anche alle ragazze dello Snack Bar Red Lion  da noi frequentato più volte… carine, sempre gentili e molto cordiali ed espansive:-)!

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La nostra proposta:
– Corsi di kayak da mare  BASE e AVANZATO
Escursioni introduttive in kayak (Area Marina Protetta dell’isola di Bergeggi)
– Escursioni (Parco di Portofino e della sua Area Marina Protetta) in collaborazione con Outdoor Portofino

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I corsi sono tenuti da Istruttori in possesso dei seguenti requisiti:

-Brevetto Istruttore federale (FICK, FICT, UISP) di secondo livello, di Kayak da mare

-Brevetto Tecnico Federale (FICK)

-Brevetto Europeo B.C.U (British Canoa Union)

-Brevetto B.D.S

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Ricordiamo ai lettori che tutte le foto scattate durante le escursioni sono visibili e scaricabili da questo album Flickr
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Redazione

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Quando il richiamo della natura diventa così forte, è un dovere condividere questa esperienza!

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